torsdag 2 Apr 2009, 13:38
da http://beppegrillo.meetup.com/516/it/messages/boards/thread/6040409
e da http://guerrillaradio.iobloggo.com/1790/restiamo-umani-gaza-tour-oggi-a-roma#commenti_start
Provate ad immaginare che un giorno un ladro entri in casa vostra, ma non per rubare e poi scappare, questo ladro è venuto per prendevi la vostra casa. Con la violenza. Voi sporgete denuncia alla polizia. La polizia non se la sente di arrestare il ladro perché ha avuto un'infanzia difficile, ma delibera di lasciarvi almeno metà casa. Il ladro però, visto che gli viene riconosciuto il diritto morale di non subire più persecuzioni, non ubbidisce alla polizia, di cui non riconosce neanche l'autorità, e vi segrega a vivere nel cesso di servizio, con tutta la famiglia. Voi protestate a gran voce e il ladro vi impedisce di andare a lavorare e di uscire liberamente, vi stacca i fili della luce e i tubi dell'acqua, e vi passa un'elemosina per sopravvivere, mentre saccheggia il vostro frigo e il vostro conto in banca. Intanto il ladro invita tutti i suoi amici disadattati , tutti con alle spalle un'infanzia difficile. Vi distruggono tutte le vostre cose e i vostri ricordi, vi riempono la casa di ogni tipo di armi e sostanze pericolose che potrebbero far saltare in aria l'intera città, si vantano di aver ristrutturato la casa con grande ingegno, mentre prima faceva così schifo che non ci si poteva vivere (ma voi ci vivevate benissimo!).
Voi cercate allora di far pervenire una disperata richiesta di aiuto ai vicini, agli amici, ai parenti.
Ma nessuno vi risponde, chi perché non si vuole impicciare in affari che non lo riguardano, chi perché ha paura dei ladri, chi perché trova comodo avere dei ladri amici insediati in una casa di un condominio che si vorrà poi rilevare ad un prezzo stracciato.
Mentre i ladri, infastiditi dai vostri lamenti, si chiedono che cazzo ci fate ancora lì, nella casa destinata da Dio a chi ha avuto un'infanzia difficile, e cominciano a pensare come “riprendersi” il cesso di servizio senza offendere troppo la polizia e il condominio.
Visto che nessuno vi aiuta, cominciate a tirare pezzi di mattonelle dalla finestra del cesso.
Tutti i ladri allora cominciano a strillare come ossessi, alcuni lanciano mattonelle finte per fare più scena e si lamentano con la polizia, con il condominio, e anche con il parroco, della ripresa delle persecuzioni nei loro confronti, dopo tutto quello che hanno fatto per migliorare la casa!!! Tutti quanti, pur di non sentirli più, gli riconoscono il sacrosanto diritto di difendersi.
La polizia vi denuncia per tentato omicidio. L'amministratore di condominio vi taglia gli aiuti umanitari. Il parroco invita tutti a porre fine alle violenze, da una parte e dall'altra.
I ladri sfondano la porta del cesso e vi massacrano la famiglia, già ridotta allo stremo.
La polizia e l'amministratore di condominio vanno a cena con i ladri per discutere sulla giusta proporzionalità del diritto di autodifesa. Il parroco invita tutti a porre fine alle violenze, da una parte e dall'altra.
Voi cercate di tirare le ultime mattonelle rimaste.
Tutti quanti vi urlano che allora ve le cercate proprio!!!
Tutti quanti non vedono l'ora che finalmente ve ne andate da casa vostra.
Ma voi che fareste?